Band

La Jolly Roger Blues Band, fondata nel giugno 2005, è formata da tre elementi: Andrea Menin, Andrea Boriani e Matteo Porchera. Il repertorio è un viaggio nel tempo nel blues, dagli anni 30 ad oggi, da Robert Johnson e Muddy Waters a Stevie Ray Vaughan e Gary Moore. Toccando varie epoche storiche della musica nera, dal Delta Blues al Chicago Blues, si riscoprono e vengono riproposte tutte le atmosfere tipiche di questa splendida musica. I brani proposti sono naturalmente riarrangiati e interpretati in due differenti versioni: una unplugged, nella quale vengono suonati strumenti classici del blues (come la chitarra resofonica con lo slide, armonica, pianoforte e basso acustico) e strumenti riadattati al genere (come il banjo, il mandolino e la fisarmonica, che offrono spunti interessanti in fase di interpretazione ed arrangiamento dei brani classici); una seconda sessione è invece elettrica, con gli strumenti tipici (chitarra, batteria, basso), con qualche spruzzata qua e là di armonica ed organo hammond. Nel mix del repertorio della band non solo grandi classici del genere (Sweet home Chicago, Hoochie coochie man ecc..), ma anche brani non proprio etichettabili come blues, dai Beatles ai Rolling Stones, da Elvis ai Motorhead sino a Hendrix.

Matteo Porchera (voce, chitarra)

Sembrerà strano, ma in questo gruppo nessuno dei tre elementi si accontenta di occuparsi di una cosa sola. Matteo è infatti, oltre che chitarrista, anche voce della JRBB.
In attesa di ereditare da uno spirito di Chicago un timbro vocale da cotton-holder, si accontenta di rovinarsi la gola, anziché col whisky, urlando versi nel microfono che contengano la parola “baby”.

Andrea Boriani (basso)

Se pensate sia agevole andare in giro a suonare solo in tre, pensate che ogni volta il polistrumentista Andrea deve preparare un tir per portarsi in giro tutti i suoi gingilli sonori: basso acustico ed elettrico, chitarra acustica ed elettrica, piano, organo e tastiere, dobro, banjo, ukulele e mandolino … e poi naturalmente arriveranno contrabbasso e fisarmonica.

Andrea Menin (batteria e percussioni) 

Poteva forse essere solo batterista? Certo che no! Il nostro Menin, infatti, oltre che le bacchette è solito impugnare anche l’armonica! Sembra il più tranquillo e pacato, ma ha i gusti musicali più hard di tutti; infatti non da tregua alle pelli della sua mitica batteria vintage con logo JRBB sulla cassa!